Ultime poesie inserite |
Le poesie più lette |
Torniamo a casaDai Lara, prendi il guinzaglio,
voglio incontrare un amico speciale.
Perché mi guardi così?
Sì, lo so, hai notato che non porto le scarpe.
Oggi non le metto perché con questo amico non occorrono.
Pensa, non serve neanche la voce,
non serve stringergli la mano,
non servono pacche sulle spalle.
Questo amico, quando gli parlo,
mi risponde sfiorandomi i piedi nudi con le sue onde.
Questo amico mi accoglie con il sole ogni mattina,
e la sera mi saluta mentre lo porta a dormire.
Con questo amico puoi parlare
semplicemente usando il battito del cuore,
lo sguardo, la gioia, l'amore, i desideri, i sogni.
Vedi Lara, il mare è fedele come te.
Non ho bisogno di parlarti,
tu mi capisci solo con lo sguardo,
tu mi stai vicino quando sono triste,
tu gioisci quando io sono felice.
Tu sai mantenere i miei segreti.
Sai essere paziente,
sai essere forte quando vengo minacciato
e fino alla morte mi starai accanto.
Vieni Lara, torniamo a casa.
Su, esci dall'acqua, vieni!
Devo metterti il guinzaglio.
Non lo vuoi? E perché?
Ora capisco.
Stai ancora parlando con il mare? Vecchio marescialloSolo il silenzio è padrone |
Lago amicoAmo immensamente il lago del Turano, quante cose sa di me. Gelosamente le custodisce nel suo silente fondale, le tiene per sé senza rivelarle a nessuno e poi quando e il momento, me le restituisce fra i riflessi argentei increspati dal vento; sensate, pacate e preziose Amo questo lago perchè mi ha visto piangere e soffrire fra i sassi del vecchio casolare. Arrivai pellegrino ferito e in quelle sponde cercavo la serenità e nell'assoluto silenzio volevo ricostruire me stesso. Ma non è stato così Ora l'eco tace ma quante volte ha urlato il mio grido di dolore fra queste valli senza essere ascoltato. Solo il lago mi ha accolto, amato, consigliato, incoraggiato. Amo questa acqua amica che ogni giorno mi cerca guarda la mia finestra e se la vede aperta mi saluta e se ne va Il giorno che verròIl giorno che verrò mi basterà seguire le tue orme sulla sabbia e se non ti troverò lo chiederò al mare. Il tempo avrà segnato il tuo viso ma non potrà mai canceĺlare il tuo sguardo, mai l'incanto della tua voce, mai il ricordo del nostro primo bacio. Quando io verrò porterò con me la stessa passione di quelle stagioni, le stesse lettere ingiallite che ancora oggi portano le macchie di lacrime d'amore Quando io verrò porterò la rabbia verso un destino che ci ha oscurato l' esistenza Quando io verrò porterò la candela dei giusti e la accenderemo la dove si incroceranno le nostre orme Quando io verrò non farmi aspettare baciami subito perchè abbiamo pagato caro ciò che si è perso. |