Angelo Ripaldi

Questa sera la pergola è contenta
sente la breccia accarezzata dai passi
che donano musica al viale....
Gli amici come lucciole arrivano felici
attratti dagli odori del forno.
Il fumo dal comignolo della casetta di campagna
chiama a raccolta la spensieratezza.
Ecco arrivano ...le voci si confondono
pacche sulle spalle
e strette di mano che cercano calore
sotto le travi di castagno.
Il tavolo si veste di festa
e i piatti fumanti di pasta...
rendono magica l’atmosfera.
Si parla, si ride, si canta e si racconta
attorno alla vecchia stufetta argentata.
Non c’è bisogno di musica
perché la musica siamo noi.
Danzano i bicchieri
verso labbra assetate di vino
danzano... i sogni e le speranze
di un futuro migliore.
Berremo fino a ubriacarci di vino traditore
e canteremo alle stelle, agli alberi, all’amore.
e poi saluteremo con un bacio il vecchio cancello
che cigolando ci darà la buona notte.
Questa sera voglio stare con gli amici veri
questa sera voglio... momenti sinceri.
La Luna padrona degli innamorati
rimane a guardare gelosa
mentre la collana di fari
fa ritorno verso casa... felice.

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