Ciao Berc
Quante volte hai visto il diavolo
in quelle provette
e hai cercato le parole per affrontare quel male
e comunicarlo a chi ne era stato colpito.
Eri pronto come uomo di scienza a classificarlo,
a dargli valore, a schedarlo nella lista delle malattie.
Ma un giorno il male ha cercato te.
Ha aspettato il momento del meritato riposo,
non più treni a svegliare le albe,
non più sacrifici di lavoro,
non più siringhe, sangue, cerotti.
Ti ha cercato fra i sorrisi di bimbo,
quando non avevi difese.
Facevi il nonno, il più bel mestiere del mondo,
e godevi felice stringendolo fra le braccia.
Noi vogliamo ricordarti così, mentre giocavi, anima pura,
Sempre pronto e disponibile per gli altri e per la tua famiglia.
Ci mancheranno la tua grazia e il tuo sorriso ironico.
Succ. > |
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