il canto dell'angelo azzurro
Si sente nell’aria uno strano fruscío
tra le antiche arcate,
l’altare si circonda di voci e volti amici,
il vecchio organo con una melodia
risveglia le emozioni.
Le vetrate sacre lasciano passare
un raggio di sole donando allo sguardo
degli sposi riflessi perlacei.
Oggi le campane della chiesa
annunciano con cinquanta rintocchi
i stessi battiti dei vostri cuori
custodi di gioie, amarezze e orgoglio.
Nel silenzio i vostri figli vi osservano,
fieri virgulti di due grandi querce
che hanno saputo conquistarsi
l’amaro pane.
Si sente uno strano fruscío
tra le arcate sacre,
come un soave battito d’ala
leggero, quasi una carezza.
La serata sará magica,
la Luna, padrona degli innamorati,
maestosa attende il canto
dell’Angelo azzurro,
foriero divino dell’inno alla vita.
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