...per incontrarvi ancora
Sono stata sul monte
come simbolo delle coscienze,
da lassù ho ascoltato il grido
della gente, le sue preghiere,
i suoi dolori.
Tramonti, albe e orizzonti
sono stati i compagni del tempo
che scandisce i ritmi del Creato,
tanto magnifico quanto violento,
i cui venti e tempeste
hanno lacerato le mie vesti
senza ferire la mia anima
che resterà custode dell’amore.
Sono scesa dal monte,
umile Pellegrina,
per sentire i respiri di chi ama
e spera in un futuro migliore.
Sono scesa dal monte
per incontrarvi ancora
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