Angelo Ripaldi

Come musa mi attraversi la mente
ed io come pietra immobile
respiro il tuo profumo....
Nascosto, ti ascolto nei corridoi
tra le scatole del nulla,
dove solo il tuo silenzio
fa più rumore del vociare dei cuori aridi
immersi fra le carte invase dalle ragnatele.
Sei la musa di luce
che illumina le ombre vuote
di sentimenti e di speranze.
Sei l’orizzonte che dà colore
alle albe ed ai tramonti della vita.
Nell’attesa resto come pietra immobile
ma... mi basta guardarti dentro quei due cristalli
per viaggiare nelle galassie
dove i sogni non muoiono.

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