Angelo Ripaldi

Mano nella mano
come venticinque anni fa,
il vecchio organo suona ancora per voi,...
la stessa Chiesa,
lo stesso raggio di sole
che filtra tra le vetrate sacre.
La stessa atmosfera di un tempo,
e l’amore immutato che vi tiene uniti,
no !...non è cambiato niente;
…siete felici?
eppure qualcosa è cambiato
…e si ,
sono cambiati i vostri capelli
che rappresentano l’argento della saggezza;
il vostro viso …
qualche ruga mostra
le difficoltà che avete superato;
e …le vostre mani…sono forti,
sanno stringere ancora come una volta…
e… e un’altra cosa
cari sposi è cambiata.
Guardate dietro di voi…
guardate quei tre bravi ragazzi,
che nel silenzio ammirano due genitori
che hanno saputo dare colore all’orizzonte.
Qualcosa è cambiato…e cambierà ancora.

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